Pagine

mercoledì 7 ottobre 2009

Pillole di geospazialità

Le ultime settimane sono state molto frenetiche e non ho avuto tempo di scrivere su questo blog, con il risultato che ho accumulato tante notizie che volevo condividere, e che non riuscirò mai a dedicarci un post per ciascuna. Allora le metto di seguito in pillole, senza ordine, così come mi vengono in mente:

WorldView 2
Parliamo di questa notizia fresca fresca (Last in, First out: si sa) che riguarda il satellite di cui ho abbondantemente parlato su questo blog: ieri è stato lanciato, è in orbita e fra tre mesi circa dovrebbe diventare operativo.
Qui potete vedere il video del lancio:
http://www.boeing.com/defense-space/space/bls/missions/worldview-2/



InterGEO
Un paio di settimane fa sono stato a Karlsruhe, in Germania, perché la ERDAS ha presentato ai distributori in anteprima le novità della versione 2010 di tutta la suite di prodotti.
InterGEO è una mostra commerciale intinerante dedicata al mercato geospaziale, che ogni anno si tiene in una città tedesca diversa. C'ero stato altre volte, in passato, e nelle altre occasioni non c'era mai stato collegato un convegno. Per intenderci, a differenza di ASITA che è una grande conferenza itinerante dove gli espositori servono solo a coprire i costi, InterGEO nasceva innanzitutto come mostra commerciale e basta. Non ricordo l'anno scorso a Brema, ma quest'anno invece c'era anche una conferenza collegata, in cui gente da tutta Europa esponeva contributi (anche la Regione Sardegna ha presentato la propria infrastruttura di dati territoriali). Forse per questo, o forse perché la crisi si è fatta sentire con gli espositori che hanno tagliato sui gadget, fatto sta che i corridoi dell'area espositiva erano molto poco trafficati.



AMFM
Il giorno dopo, il 23 settembre, ero a Roma per partecipare alla tavola rotonda di AMFM, l'appuntamento annuale con la Conferenza che promuove lo sviluppo dell'informazione geografica in Italia. Il titolo della conferenza di quest'anno era "il valore della informazione geografica digitale in Italia quale opportunità per lo sviluppo economico, culturale, sociale e tecnologico", e nella mattinata il Senatore Candido De Angelis ha presentato un'iniziativa legislativa per incentivare l'uso dell’informazione geografica e per sviluppare i servizi ai cittadini basati sull’informazione geografica.
Nel pomeriggio, alla tavola rotonda, è stato chiesto ai rappresentanti delle principali aziende nel settore del GIS (con me, che rappresentavo Planetek Italia, c'erano Intergraph, ESRI, Autodesk, Bentley e Sinergis) di contribuire con delle idee e spunti che rappresentassero il punto di vista dell'industria italiana del settore, ed io ho segnalato le iniziative "anticrisi" dell'ESA, l'Agenzia Spaziale Europea, buttando sul tavolo anche qualche idea creativa per accorciare al massimo il tempo che passa dalla produzione di una dato alla sua disponibilità: l'ho chiamato "collaudo distribuito".
Resta la sensazione che momenti di confronto di questo genere siano troppo importanti per poter essere ridotti ad un unico appuntamento annuale. Servirebbe una piattaforma di scambio continuo, dove proporre idee e raccogliere i pareri degli addetti ai lavori.
Se vogliamo, la nostra idea del Social Meeting va in questa direzione, ma senza la presunzione di farsi carico di quello che è il ruolo istituzionale di associazioni come AMFM, che a mio avviso andrebbe valorizzato ulteriormente puntando sugli strumenti di condivisione oggi disponibili.
Tornerò su questo punto prossimamente perché si avvicina la conferenza ASITA, altro momento importante di incontro e di scambio.



Come cresce il mercato del GIS
Nonostante la desolazione nei corridoi di InterGEO, ed il solito malessere diffuso che si respira tra gli addetti ai lavori (ma quanti ce n'è che chiagne e fotte?), il mercato del GIS a livello mondiale è destinato a crescere del 9,3% annuo, con un incremento di circa il 50% in cinque anni quindi. Lo dice uno studio recente di cui potete leggere qui: http://www.gpsworld.com/node/9009
Incoraggiante, anche se in via XX settembre dicono che non bisogna fidarsi degli economisti..



ERDAS Easy Mapping
Inutile che chiediate a me com'è andato il nostro tour della scorsa settimana: non posso che esserne entusiasta. Leggete però i commenti di chi ha partecipato, guardate le foto, e chiedete in giro ;-)
Voglio dire solo questo: che incontrare quasi 300 persone in quattro diverse città d'Italia nel giro di quattro giorni ti apre la mente più di ogni altra cosa.
Il prossimo appuntamento è a Roma a metà novembre per il lancio della nuova versione di tutti i prodotti della suite ERDAS 2010.



Un saluto al Comandante Carlo Colella
Sono stato invitato alla cerimonia di cambio del Comandante dell'Istituto Geografico Militare, che si è tenuta a Firenze lunedì scorso. Il Generale Carlo Colella ha infatti lasciato l'incarico per "sopraggiunti limiti d'eta": insomma va in pensione, passando il testimone al Generale di Divisione Antonio De Vita.
Vi risparmio ogni commento strappalacrime sulla professionalità della persona e su quanto fosse innamorato del suo lavoro: mi piace ricordare che ho avuto il privilegio di visitare con lui per la prima volta, in occasione di una mia visita a Firenze di qualche anno fa, la meravigliosa biblioteca-museo dell'Istituto. Non so voi ma io sono stregato da quel posto. Ogni volta resto incantato davanti alla riproduzione della tavola peutigeriana, ed in quell'occasione il Comandante mi prese in giro perché mentre mi mostrava gli antichi strumenti di rilevamento e misura, davanti alle mie reazioni tiepide mi disse: "eh, lo so, tu appartieni alla generazione dei pixel..."
Lunedì, quando gli ho chiesto che programmi avesse per l'immediato futuro, mi ha risposto: adesso voglio solo riposare. Mentre parlava i suoi due nipotini gli si aggrappavano alle gambe, e questa è forse l'immagine più bella che mi è rimasta di quella giornata.
Chissà perché, conoscendo il suo attaccamento al nostro lavoro, ho il sospetto che superata l'euforia dei primi mesi di relax, lo rivedremo presto in giro. Arrivederci, Comandante.