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domenica 26 ottobre 2008

In orbita Cosmo Sky-Med III

Ieri mattina è partito con sucesso dalla base americana di Vandenberg, in California, il terzo stellite della costellazione Cosmo SkyMed.
Il lancio è avvenuto in perfetto orario alle ore 19.28 ora locale, le 4,28 qui in Italia. Per approfondimenti è opportuno visitare il sito dell'ASI, l'Agenzia Spaziale Italiana che con il Ministero della Difesa sta portando avanti l'intero programma. Segnalo però l'articolo di Giovanni Caprara sul Corriere della Sera.it nella rubrica Scienze, che con tono divulgativo riassume i fatti salienti. In questo articolo il commissario straordinario dell'ASI, Saggese, parla della possibilità di produrre immagini tridimensionali perchè di certo il contributo importante che questo terzo satellite darà alla missione sarà la produzione di DEM (Digital Elevation Model) ad altissima precisione, grazie alla possibilità di acquisire immagini in configurazione "tandem" (ovvero acquisendo la stessa area in passaggi successivi fatti da due satelliti diversi).

Nota: l'immagine allegata a questo post (www.cosmo-skymed.it) è stata acquisita sulla struttura di Richat, in Mauritania. Si tratta di un enorme cratere in pieno Sahara (21°07' N e 11°24' O), di circa 40km di diametro, sulle cui origini non è stata fatta ancora chiarezza.

perchè massimozotti.it

Ho acquistato il dominio ed ho rinominato il blog.
Era una cosa che avevo in testa da un po', e ci sono varie ragioni.
Inizialmente, quando ho aperto questo spazio web, volevo creare una comunità di utenti "affezionati", tra tutti quelli che ero solito incontrare durante le tappe dell'evento Space4city (ex Città a 1 metro). Sto parlando del seminario di formazione gratuito sul telerilevamento che dal 2004 ad oggi ha toccato una trentina di città italiane, che ho girato con entusiasmo assieme ai miei compagni di avventura Claudio, Andrea e Francesca. Oggi il seminario si chiama Space4City: l'informazione geospaziale nell'era del Web 2.0, e chi fosse interessato trova le informazioni qui.
Questo blog voleva essere uno strumento per dare continuità a quegli incontri e rispondere anche all'esigenza di informazioni e supporto che in quelle occasioni mi veniva espressa dai partecipanti. Con il passare del tempo però mi sono accorto che le persone che seguono questo blog non sono soltanto quelle che partecipano all'evento, e quindi mi sembrava riduttivo, oltre che fuorviante, mantenere il titolo Space4city.
Anche perchè l'evento, ormai, una volta definito il format e le modalità di aggiornamento dei contenuti, vive quasi di vita propria, ed infatti all'ultima tappa, quella di Pesaro del 10 ottobre scorso, non ho partecipato.
Devo confessare che non c'ho pensato due volte alla scelta del nuovo nome. Il suggerimento di Gimmi"GIS" Perego era quello di trovare un nome che fosse semplice da ricordare, e massimozotti.it mi sembrava proprio facile facile. Una sana botta di narcisismo, che serve pure a suggerire che il punto di vista espresso su queste pagine è quello mio personale, e non necessariamente condiviso a livello aziendale. Per quanto il punto di vista del responsabile commerciale di un'azienda si possa tenere distinto da quello dell'azienda stessa...

venerdì 24 ottobre 2008

Usare dati Cosmo Sky-Med con ERDAS Imagine

Negli ultimi giorni, tra scambi e-mail ed incontri all'Aquila nell'ambito della conferenza ASITA, ho avuto modo di discutere in più occasioni della possibilità di utilizzare i dati Cosmo-SkyMed in ERDAS Imagine. Ne ho sentite dire tante, ed allora cerco di fare un po' d'ordine, con il prezioso aiuto di Giulio Ceriola, il mio collega esperto di dati SAR, interferometria ed ERDAS Imagine.

Si possono utilizzare le immagini Cosmo in ERDAS Imagine?
La risposta è SI.

Vediamo però la cosa un pò più nel dettaglio. Un dato radar (SAR) può essere infatti utilizzato in ERDAS Imagine in due principali modalità.

La prima, comune a molti software di elaborazione delle immagini, permette di effettuare delle operazioni sul dato SAR senza necessitare di alcuna informazione ancillaria. Queste operazioni sono quelle più comuni e, nel caso di ERDAS Imagine, sono quelle presenti nel modulo “Interpeter”, a volte presenti anche in altri software di elaborazione delle immagini non dedicati ai dati radar.

La seconda modalità è invece quella relativa alle funzionalità della Radar Mapping Suite, una serie di moduli software specifici, disponibili come estensioni di ERDAS Imagine, che essendo dedicati al processamento di dati SAR di tipo avanzato (Interferometria, DEM da Stereo SAR e Ortorettifica) richiedono, oltre al dato vero e proprio, tutte le altre informazioni ancillarie solitamente distribuite insieme al dato in formati proprietari.
Se un dato SAR rientra nei formati/sensori direttamente supportati da ERDAS Imagine, questo è in grado di aprirlo e di importare automaticamente tutti i dati ancillari, in una struttura chiamata “SAR Node”.
Se ERDAS Imagine non supporta ancora un certo formato/sensore di dato SAR, quello che si deve fare è importare l’immagine SAR in formato .img e poi creare un “SAR Node” utilizzando la funzione “Generic SAR Node” e quindi inserendo manualmente tutti i dati ancillari necessari, che devono essere stati estratti dal dato SAR originale.

Si fa presto allora a dire che un software "supporta i dati Cosmo SkyMed"... bisogna vedere cosa si intende per "supporto". Per quanto riguarda i più comuni software di elaborazione delle immagini, molti di questi non forniscono le funzionalità avanzate di elaborazione del dato SAR offerte dalla Radar Mapping Suite, e quindi il loro supporto di un dato formato/sensore spesso riguarda solo l’import dell’immagine SAR, ignorando tutte le altre informazioni ancillarie.

Il pieno supporto per i dati Cosmo-SkyMed (Supporto con l'iniziale maiuscola, quindi) sarà garantito con il Service Pack che sarà rilasciato a febbraio 2009. Ne ho avuto conferma l'altro ieri dallo staff di sviluppo di ERDAS.

Nell'attesa, per utilizzare i dati Cosmo in ERDAS Imagine, si può seguire questa semplice procedura.
(nota: questa procedura non è necessaria se i dati sono disponibili nel formato STANAG 4545, che viene gestito direttamente da ERDAS Imagine con l'estensione NITF. Chi non sa di cosa stia parlando può ignorare quest'informazione).

E' sufficiente scaricare nell'area download del sito web di Planetek Italia un archivio ZIP che contiene due programi DOS di pubblico dominio, con le istruzioni per l'utilizzo.

Con questi programmi si può:
• convertire il dato SAR presente nell'HDF5 in un formato binario generico;
• estrarre le informazioni ancillarie (orbita, acquisizione e tutto il resto) in formato di testo.
• infine, con ERDAS Imagine, fare l'import del formato binario (c'è la funzione apposita) e la conversione in .img o .tiff (o come più si preferisce).
Il dato importato potrà così essere processato all'interno di ERDAS.

Appena ci saranno novità sul Supporto dei dati Cosmo-SkyMed in ERDAS Imagine le troverete di certo su questo blog o nella newsletter di Planetek Italia.

giovedì 16 ottobre 2008

Il booklet dei prodotti e servizi di Planetek Italia

La mia ultima fatica: un booklet (vi piace il nome?) che descrive tutti i prodotti (software e dati satellitari) ed i relativi corsi di formazione, nonché i servizi a valore aggiunto sui dati, offerti da Planetek Italia.
Potete scaricarlo qua, sono circa 3 Mb.
Era da tempo che pensavo ad uno strumento simile per far sapere a tutti i nostri clienti quanto fosse ampia la nostra offerta, e finalmente siamo riusciti a partorirlo. Ne stiamo stampando un migliaio di copie, che porteremo ad ASITA, all'Aquila, la prossima settimana, e che poi spediremo a tutti i clienti, amici e conoscenti.
Spero che vi piaccia, c'ho passato su un paio di nottate.
Mi piacerebbe riuscire a produrne uno simile ogni 6 mesi, per tenerlo sempre aggiornato. Il prossimo però lo faccio impaginare ad uno studio professionale. Sarà meglio ;-)

martedì 14 ottobre 2008

Workshop all'Aquila (ASITA)

Abbiamo organizzato due workshop per la prossima settimana all'Aquila, nell'ambito di ASITA.

Il calendario è il seguente:

mercoledì 22 ottobre, ore 16,30
What’s new in ERDAS IMAGINE & LPS 9.3
Trasformare i dati in informazioni accurate e affidabili è di fondamentale importanza nel supporto alle decisioni. Il primo di due Workshop presenta le ultime tecnologie di elaborazione, gestione e condivisione dei dati geospaziali alla luce delle nuove release dei software ERDAS.
Le soluzioni ERDAS IMAGINE e LPS 9.3, sono strumenti noti per la flessibilità e accuratezza ai massimi livelli, ideali per i professionisti e le organizzazioni pubbliche e private che hanno la necessità di mantenere un alto livello di efficienza nelle attività di elaborazione, analisi e condivisione delle informazioni geospaziali.

giovedì 23 ottobre, ore 16,30
ERDAS APOLLO: The new Geospatial Business System
Il workshop presenta per la prima volta in Italia la suite ERDAS APOLLO, un sistema integrato disegnato per ricercare e catalogare dati e web map services, attraverso sistemi di crawling e harvesting, all'interno della propria organizzazione.
APOLLO genera in automatico il catalogo dei dati e dei relativi servizi di pubblicazione di mappe in modo conforme con gli standard OGC, ISO 19115/19139 e con le linee guida del CNIPA-RNDT.