venerdì 30 ottobre 2009

Un assegno di ricerca sui WebGIS in memoria di Guido

Guido Signorile aveva solo 21 anni quando è arrivato in Planetek Italia nel 2002. Con un diploma da Geometra in tasca ha iniziato la sua carriera nel mondo della Geomatica.
Un ragazzo solare, pieno di entusiasmo e di voglia di imparare. Si era appassionato a tal punto al suo lavoro che aveva deciso di conseguire la laurea in Sistemi Informativi Geografici presso lo IUAV di Venezia, laurea che ha conseguito brillantemente il 7 Aprile del 2006 meritandosi un eccellente 110 e lode con una tesi dal titolo “Automatizzazione dell’uso dei dati ancillari nel processo di classificazione object oriented di dati satellitari”.

Guido è scomparso il 1° marzo del 2008 in un tragico incidente stradale. Tutti noi che lo abbiamo conosciuto sappiamo il vuoto che ha lasciato nella sua famiglia, prima di tutto, ma anche nei colleghi e negli amici. A lui è dedicata un'iniziativa benefica che seguo in prima persona, per la costruzione di una scuola in Africa.

Per non dimenticare e per rendere omaggio ad una persona così speciale, Planetek Italia ha deciso di finanziare una borsa di studio allo IUAV, l’Università dove Guido si era formato, intitolata alla sua memoria.

E’ stato quindi conferito il primo assegno di ricerca annuale, intitolato alla memoria di “Guido Signorile”, per lo svolgimento del tema: ”WebGIS: spostare l’utente al centro dell’applicazione”.
Trovate tutti i riferimenti qui:
http://www.iuav.it/Servizi1/concorsi-e/Assegni-di/archivio-c/assegni-di9/Procedura-3/bando.pdf

martedì 20 ottobre 2009

Le prime immagini di WorldView 2

Ieri mattina WorldView-2, il primo satellite commerciale ad altissima risoluzione con otto bande multispettrali, ha acquisito le prime immagini sul Texas. Questa a fianco è l'immagine dell'aeroporto di Dallas.
WorldView-2 è stato lanciato con in bella vista il logo di Bing, il motore di ricerca di Microsoft, tanto per ribadire che ormai c'è una bella sfida in corso con Google (vi ricordate il suo logo sul satellite GeoEye?) e che evidentemente questi grandi provider di servizi di ricerca investono sempre più sulla possibilità di fornire ai propri clienti da un lato le mappe, e dall'altro i risultati e le indicazioni basati sulla posizione geografica dell’utente.

Gli americani della DigitalGlobe, poi, sanno fare le cose come si deve: sono riusciti ad acquisire le prime immagini sul Centro Conferenze di San Antonio, proprio mentre vi si sta svolgendol'importante conferenza internazionale GEOINT (GeoInt sta per Geospatial Intelligence). A soli 11 giorni dal lancio del satellite, mi sembra già un ottimo risultato. Speriamo di avere presto un dataset di esempio con tutte e 8 le bande multispettrali, per provare a sfruttarle fino in fondo.

Open Business Intelligence

Sfogliando l'ultimo numero di GEOconnexion International, l'edizione di ottobre, ho avuto la piacevole sorpresa di trovarci un articolo scritto dal mio amico Fabio D'Ovidio che parla di Open Business Intelligence.
Fabio è stato mio collega in Planetek Italia per alcuni anni, ed in quanto napoletano, l'A16 ci ha visto compagni di viaggio in più occasioni durante il weekend quando ancora avevo la residenza in quella zona (io però sono barese!). Mi ha pure aiutato a fare il trasloco.. ed allora si merita proprio un post sul mio blog!

Il progetto di cui parla Fabio è interessante perché la Business Intelligence (BI) esiste da sempre ma sono molto rari i casi in cui finora si sia occupata di trattare il dato cartografico, sia vettoriale che raster. Su cosa sia la Business Intelligence e come funzioni dal punto di vista tecnologico non mi soffermo: per saperne di più su ETL e OLAP consiglio di fare riferimento alla solita Wikipedia nonché al blog di Fabio o al sito di Inova. L'aspetto saliente dal nostro punto di vista è però la possibilità di poter navigare una mappa via Web, ed al tempo stesso generare della reportistica "al volo" interrogando banche dati non necessariamente interne al dato GIS, anche se ad esso correlate.
Per capirci, questo genere di tecnologia consente ad un ente pubblico, ad esempio, di verificare come vengono sfruttati i fondi destinati al territorio, verificando su una mappa la localizzazione degli interventi effettuati, ed estraendo dei report ad hoc per ogni tipologia di spesa, con la ricchezza di risultati che le tipiche applicazioni di Business Intelligence offrono. Il tutto è sviluppato in Open Source.
Spero nel prossimo futuro di presentare su questo blog qualche applicazione realizzata assieme.

mercoledì 14 ottobre 2009

Foto-reportage dall'ERDAS Easy Mapping

Antonio Buonavoglia, che si occupa del Marketing e Comunicazione in Planetek Italia, ha realizzato questo breve filmato che ripercorre velocemente le quattro tappe del nostro tour "ERDAS Easy Mapping" della fine di settembre, in cui abbiamo presentato 7 diverse applicazioni per il monitoraggio ambientale realizzate con i nostri strumenti software preferiti.

Godetevelo, dura due minuti.


ERDAS Easy Mapping - Tour 2009 - le foto from Planetek Italia on Vimeo.

mercoledì 7 ottobre 2009

Pillole di geospazialità

Le ultime settimane sono state molto frenetiche e non ho avuto tempo di scrivere su questo blog, con il risultato che ho accumulato tante notizie che volevo condividere, e che non riuscirò mai a dedicarci un post per ciascuna. Allora le metto di seguito in pillole, senza ordine, così come mi vengono in mente:

WorldView 2
Parliamo di questa notizia fresca fresca (Last in, First out: si sa) che riguarda il satellite di cui ho abbondantemente parlato su questo blog: ieri è stato lanciato, è in orbita e fra tre mesi circa dovrebbe diventare operativo.
Qui potete vedere il video del lancio:
http://www.boeing.com/defense-space/space/bls/missions/worldview-2/



InterGEO
Un paio di settimane fa sono stato a Karlsruhe, in Germania, perché la ERDAS ha presentato ai distributori in anteprima le novità della versione 2010 di tutta la suite di prodotti.
InterGEO è una mostra commerciale intinerante dedicata al mercato geospaziale, che ogni anno si tiene in una città tedesca diversa. C'ero stato altre volte, in passato, e nelle altre occasioni non c'era mai stato collegato un convegno. Per intenderci, a differenza di ASITA che è una grande conferenza itinerante dove gli espositori servono solo a coprire i costi, InterGEO nasceva innanzitutto come mostra commerciale e basta. Non ricordo l'anno scorso a Brema, ma quest'anno invece c'era anche una conferenza collegata, in cui gente da tutta Europa esponeva contributi (anche la Regione Sardegna ha presentato la propria infrastruttura di dati territoriali). Forse per questo, o forse perché la crisi si è fatta sentire con gli espositori che hanno tagliato sui gadget, fatto sta che i corridoi dell'area espositiva erano molto poco trafficati.



AMFM
Il giorno dopo, il 23 settembre, ero a Roma per partecipare alla tavola rotonda di AMFM, l'appuntamento annuale con la Conferenza che promuove lo sviluppo dell'informazione geografica in Italia. Il titolo della conferenza di quest'anno era "il valore della informazione geografica digitale in Italia quale opportunità per lo sviluppo economico, culturale, sociale e tecnologico", e nella mattinata il Senatore Candido De Angelis ha presentato un'iniziativa legislativa per incentivare l'uso dell’informazione geografica e per sviluppare i servizi ai cittadini basati sull’informazione geografica.
Nel pomeriggio, alla tavola rotonda, è stato chiesto ai rappresentanti delle principali aziende nel settore del GIS (con me, che rappresentavo Planetek Italia, c'erano Intergraph, ESRI, Autodesk, Bentley e Sinergis) di contribuire con delle idee e spunti che rappresentassero il punto di vista dell'industria italiana del settore, ed io ho segnalato le iniziative "anticrisi" dell'ESA, l'Agenzia Spaziale Europea, buttando sul tavolo anche qualche idea creativa per accorciare al massimo il tempo che passa dalla produzione di una dato alla sua disponibilità: l'ho chiamato "collaudo distribuito".
Resta la sensazione che momenti di confronto di questo genere siano troppo importanti per poter essere ridotti ad un unico appuntamento annuale. Servirebbe una piattaforma di scambio continuo, dove proporre idee e raccogliere i pareri degli addetti ai lavori.
Se vogliamo, la nostra idea del Social Meeting va in questa direzione, ma senza la presunzione di farsi carico di quello che è il ruolo istituzionale di associazioni come AMFM, che a mio avviso andrebbe valorizzato ulteriormente puntando sugli strumenti di condivisione oggi disponibili.
Tornerò su questo punto prossimamente perché si avvicina la conferenza ASITA, altro momento importante di incontro e di scambio.



Come cresce il mercato del GIS
Nonostante la desolazione nei corridoi di InterGEO, ed il solito malessere diffuso che si respira tra gli addetti ai lavori (ma quanti ce n'è che chiagne e fotte?), il mercato del GIS a livello mondiale è destinato a crescere del 9,3% annuo, con un incremento di circa il 50% in cinque anni quindi. Lo dice uno studio recente di cui potete leggere qui: http://www.gpsworld.com/node/9009
Incoraggiante, anche se in via XX settembre dicono che non bisogna fidarsi degli economisti..



ERDAS Easy Mapping
Inutile che chiediate a me com'è andato il nostro tour della scorsa settimana: non posso che esserne entusiasta. Leggete però i commenti di chi ha partecipato, guardate le foto, e chiedete in giro ;-)
Voglio dire solo questo: che incontrare quasi 300 persone in quattro diverse città d'Italia nel giro di quattro giorni ti apre la mente più di ogni altra cosa.
Il prossimo appuntamento è a Roma a metà novembre per il lancio della nuova versione di tutti i prodotti della suite ERDAS 2010.



Un saluto al Comandante Carlo Colella
Sono stato invitato alla cerimonia di cambio del Comandante dell'Istituto Geografico Militare, che si è tenuta a Firenze lunedì scorso. Il Generale Carlo Colella ha infatti lasciato l'incarico per "sopraggiunti limiti d'eta": insomma va in pensione, passando il testimone al Generale di Divisione Antonio De Vita.
Vi risparmio ogni commento strappalacrime sulla professionalità della persona e su quanto fosse innamorato del suo lavoro: mi piace ricordare che ho avuto il privilegio di visitare con lui per la prima volta, in occasione di una mia visita a Firenze di qualche anno fa, la meravigliosa biblioteca-museo dell'Istituto. Non so voi ma io sono stregato da quel posto. Ogni volta resto incantato davanti alla riproduzione della tavola peutigeriana, ed in quell'occasione il Comandante mi prese in giro perché mentre mi mostrava gli antichi strumenti di rilevamento e misura, davanti alle mie reazioni tiepide mi disse: "eh, lo so, tu appartieni alla generazione dei pixel..."
Lunedì, quando gli ho chiesto che programmi avesse per l'immediato futuro, mi ha risposto: adesso voglio solo riposare. Mentre parlava i suoi due nipotini gli si aggrappavano alle gambe, e questa è forse l'immagine più bella che mi è rimasta di quella giornata.
Chissà perché, conoscendo il suo attaccamento al nostro lavoro, ho il sospetto che superata l'euforia dei primi mesi di relax, lo rivedremo presto in giro. Arrivederci, Comandante.